La nostra storia è la nostra forza
Siamo nati negli anni 2000, un momento epocale per gli sviluppi della comunicazione tradizionalmente intesa. L’incrocio di competenze e tecnologie informatiche ci rende un riferimento consolidato sul territorio nazionale.
BIO
Un po' di storia
Un humus molto fertile per la comunicazione ha fatto da battistrada per la nascita e il radicamento della società Converpress nel cuore della Puglia. Una interconnessione che l’ha subito posizionata tra la Sicilia, il Lazio e la Toscana fino a espandersi a macchia d’olio per lo Stivale.
Giornalisti
“Sei anni fa guardavo la fotografia dei migliori giornalisti del mondo ed ero come un bambino di fronte ad una vetrina di dolci”
(Charles Foster Kane, dal film Quarto Potere di Orson Welles).
Nel DNA nasciamo giornalisti appassionati di notizie, cronaca e inchieste. L’essere sul pezzo ci contraddistingue, oltre alle competenze certificate che ci guidano nel mondo degli accadimenti con grandi lenti.
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Graphic Design
L’annuncio del pantone dell’anno è un po’ come la conferma o la scoperta del sesso del nascituro. Ma qual è la sua origine?
Tra il 1956 e il 1961 una società del New Jersey produceva schede colore per aziende di cosmetici. L’anno dopo un suo dipendente, Lawrence Herbert, ne rilevò l’impresa per trasformarla nel primo sistema di abbinamento dei colori nel 1963. Nascono così le famose Guide Pantone.
Il disegno a macchina, spesso preceduto da quello a mano, è il tratto sublime tra le forme e i colori che con armonia compongono il layout del futuro. Il futuro è già oggi.
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Programmatori
“The future is bright” (Un futuro luminoso). “Voglio solo che accada qualcosa di vero. Solo una volta”: è il protagonista di una delle puntate di Black Mirror ad affermarlo all’interno dell’ambiente digitale in cui vive.
Una scatola di metallo che racchiude il mondo, che si accende e si spegne a comando non è solo un’attività routinaria. I nostri programmatori, in costante aggiornamento e con deontologia professionale, implementano i percorsi dell’innovazione.
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Copywriting
“Il pubblicitario deve essere pronto a diffondere tutte le informazioni tranne quelle che considera false e indegne” (Jacques Seguelà). Le parole sono importanti e in tal senso determinanti per affermare, posizionare e condizionare un
un sistema valoriale che un prodotto o l’intero brand rappresentano per l’immaginario collettivo. Il copywriting è per noi un atto di fede, una poesia ubbidiente alla grammatica delle intenzioni e agli spazi entro cui si muove.